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Ciao Roberto, piacere di conoscerti, di seguito ti lasciamo una piccola guida scritta da noi:

Una delle fasi fondamentali da percorrere quando si vuole realizzare l’incisione del proprio album, o quando si vuole preparare un repertorio con la propria band, è la Pre-produzione.In questo articolo approfondiremo nella fattispecie il caso in cui si vuole realizzare un CD dei propri brani, in tal contesto, pre-produrre il proprio album è un passo obbligato. In  questa fase si crea a tutti gli effetti il brano, si testa il suo funzionamento in ansamble, si ottimizza l’arrangiamento e le parti di ciascun musicista, si scelgono i suoni, gli strumenti più adatti al brano e tanto tanto altro.

Qualche anno fa la pre-produzione era fatta in sala prove, generalmente con un solo microfono che riprendeva l’ambiente, utile per poter riascoltare quello che si provava insieme alla band, questa tecnica è ancora molto in uso, ed è sempre più spesso realizzata utilizzando il microfono dei nostri telefonini.

Questa è senz’altro una delle maniere più semplici e funzionali, ma tuttavia, grazie alla diffusione dei pc e delle periferiche audio a basso costo, si può realizzare un lavoro maggiormente accurato. Infatti, è sempre più facile acquistare un Pc, una scheda audio con più ingressi, un software di gestione (DAW) e dei microfoni. Con questi strumenti, potrai a questo punto realizzare una registrazione amatoriale in multitraccia, che ti consentirà di costruire il brano.

Facciamo un esempio pratico, prendiamo una band composta da 4 elementi:

-BATTERIA

-BASSO

-CHITARRA

-VOCE

Ipotizziamo che il nostro cantante abbia scritto un testo e creato la struttura armonica del brano, cosa dobbiamo esattamente fare?

Consigliamo in primo luogo di provare insieme possibili soluzioni in ensemble, semplicemente improvvisandoci sopra e mettendo delle idee estemporanee, dettate dall’istinto della band. In questo momento utilizziamo il telefonico per registrare ciò che accade, in maniera tale da riascoltare e carpire le idee più interessanti.

Dopo una prima fase di riflessione e riascolto, entra in gioco la nostra sessione di pre-produzione su multitraccia.

E’ una buona pratica quella di registrare la GUIDA, magari composta da una chitarra e voce, sono utilissimi anche piccoli elementi ritmici e quant’altro riterrete utile. Noi generalmente colleghiamo una chitarra in linea alla scheda audio, forniamo le cuffie al nostro chitarrista, al nostro cantante e iniziamo l’incisione della sola chitarra.

E’ consigliabile lasciare che il cantante dia solo la guida generale del brano al chitarrista, quest’ultimo dovrà seguire rigorosamente il metronomo. Dopo aver finito la sessione della chitarra e dopo aver verificato che rispetti le parti del brano ed il metronomo, si procede all’acquisizione della traccia VOCE guida.

Realizzata la nostra base, è consigliabile fare dell’editing per allinearsi al metronomo. In alternativa alla chitarra guida si potrebbe incidere anche una base di tastiera midi, al fine di ottenere una quantizzazione più precisa e semplice.

Si passerà a questo punto all’incisione della ritmica, possiamo ad esempio registrare una sessione di drum, è particolarmente comodo scrivere la parte in midi e assegnare un intrument come Battery o similari, nessuno vieta di registrare la batteria acustica con un set di microfoni basilari, non ci serve la qualità in questa fase.

Fatte le ritmiche possiamo precedere all’incisione del basso, anche in questo caso, per praticità sarà sufficiente utilizzare l’input Hi-Z della nostro scheda audio. Per dovere di sintesi stiamo tralasciando molte considerazioni, ma in definitiva fatto il basso, possiamo precedere con la stessa filosofia generale, alla registrazione delle chitarre e della voce.

Tutto questo processo ci serve per poter modellare a nostro piacimento il brano, per poter cambiare le nostre parti, per testare i nostri suoni e tanto altro.

Aver pre registrato il nostro brano ci servirà anche a definire con certezza il nostro arrangiamento, ogni musicista sarà più consapevole della propria performance.

Premettiamo che è bene realizzare un missaggio di massima per definire un ascolto gradevole, tutto questo pacchetto di impegno ci aiuterà nella successiva fase, la realizzazione dell’album in uno studio professionale.

Ci rendiamo conto di aver trascurato numerosi dettagli, ma l’obiettivo dell’articolo è esclusivamente quello di dare una prima strada da percorre, rinviando a successivi articoli gli approfondimenti del caso. Per ulteriori dubbi non esitate a contattarci.

Buona musica!

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